Aurelio Aceto
Nationality: 159
Email: alif.baltasar@gmail.com
Nationality: 159
Email: alif.baltasar@gmail.com
Aurelio Aceto
Aurelio Aceto, di nazionalità italiana, spesso si firma con lo pseudonimo Baltasar (di cui il sito www.alifbaltasar.com). E’ uno (pseudo, così si definisce) scrittore e creatore di figure allegoriche. Le sue poesie, i suoi elaborati grafici e, soprattutto, i suoi testi teatrali sono incentrati sulla “presa di coscienza, consapevolezza e auto-consapevolezza”, adoperando una scrittura carica di simbologia, allegoria, metafore. Ho studiato lingua e letteratura Araba. Per alcuni anni ha seguito corsi presso la Facoltà di Scienze Religiose “Toniolo” in Pescara: Filosofia della Religione, Sacre Scritture, Teologia Fondamentale. Ha ricevuto alcuni premi letterari per testi teatrali e per poesie. All’attivo ha diversi testi pubblicati, tutti in self-publishing, tradotti anche in francese, inglese, polacco, spagnolo, russo.
E’ iscritto al primo anno presso l’Accademia Teatrale Arotron di Pianella (PE), Italia.
“Grains de Sable (les migrants)”
Sur le long sillage du temps,
comme des grains de sable mus par le vent,
désormais nous sommes une dune
désormais nous ne sommes qu’une
“O Sonno (Ponte notturno)”
O Ambra mentale,
Meditazione biologica,
a volte quiete inquieta,
a volte quiete nella quiete.
Sogni e gnosi,
tra incoscienza e coscienza,
una condizione di semi-assenza
O Ponte notturno,
Sonno che rigeneri,
quali altri mondi per l’altro me?
Se io sono assente, chi è con te?
io nell’altro,
Lo conduci in misteriose Stanze,
e mi risveglio con nuove speranze.
“La trasformazione (La Morte)”
nuoto nelle acque dell’infinito
non sono io, è la mia anima-particella
è tutto così sconfinato
è tutto così meraviglioso
Si ingloba, la mia anima-particella
come nelle super-corde,
e diventa parte di un immenso qualcosa,
un mare di perenne stupore
“acqua e aria (Transurfing)”
Vita fluida, pensieri fluidi
fluttuazione fluida
sono acqua.
Sono acqua immersa nell’aria.
“Sul Gòlgota”
Chiodi che trafiggono
chiodi che sorreggono
il corpo sulla croce,
Chiodi che pungono
le nostre menti,
Chiodi che sostengono
la Sua Idea.
Trafiggono il cuore,
sorreggono l’anima.
Chiodi che trafiggono
chiodi che sorreggono.