Claudio de Donatis
Nationality: 159
Email: dedoc@hotmail.it
Nationality: 159
Email: dedoc@hotmail.it
Claudio de Donatis
Claudio de donatis, autore, revisore letterario e traduttore, ora residente in Brasile, è vissuto e ha lavorato in Val Vibrata ove, fin da giovanissima età, coltivò eclettiche passioni artistiche.
Inizia, a dodici anni, con pittura e scultura, associando subito dopo la poesia in diverse lingue e prediligendo quella spagnola del '900.
È attratto dalla linguistica e dalla lingua italiana e scrive, a partire dai 13 anni, un'articolata raccolta di poesie originali, anche sperimentali, intitolata "Galaverna".
Continua, negli anni, a scrivere anche come Ghostwriter, Stakeholder e collaboratore di vari giornali quotidiani.
Si dedica pure alla "Comunicazione" e alla programmazione su fogli elettronici, ritenendo anche questa un'arte, non abbastanza attenzionata dalle case produttrici di software.
Sempre con visione artistica, insegna "Office automation", è formatore, consulente, conferenziere in Italia e all'estero e vede pubblicati, prima degli e-book "e-Amore" e “Viaggio dispiacere”per Edizioni Pragmata, due libri in Italia e uno in Brasile.
Dolore roccia
Dolore immenso
m'avvolge tutto,
crepitio d'ambra
rosa che langue
su giacigli gualciti.
Anemone di mare
che ferisce il cuore,
senza uccidere
se non per pietà
almeno per vendetta.
Burrasca di profumi
che intumidiscono
le froge, secche
e poi liquefatte
da miasmi pungenti.
Tempesta di visioni
una volta inseguite
che s'avvitano grevi
in spire di malumori
tetri, scarni, assassini.
Turbinio di carezze
rese, opposte, donate
che s'avventano in sberle
sulla pelle e sul cuore
percuotendo l'amore.
Cosa voglio
se non chiedo,
cosa aspetto
se non agisco:
il dolore.
Il dolore che crea
e distrugge e, fra queste,
che scelta
m'è rimasta da compiere,
spezzato in due.
Non so più
neanche scegliere,
la fonte è gelida
ma la sete fa bere
anche il ghiaccio.
Dormirò sull'amore
veglierò sul dolore
leccherò le ferite
scaverò nelle piaghe
per morire comunque.
Cielo terso dai voli
dell'oca bianca
addensa le nubi
su chi è perso
qui in terra.
Sole bianco che hai visto
il suo viso
acceca chi non potrà più,
eviterà la morte
e saprà soffrire.
Dolore immenso
scende dalla nuda roccia,
asportati i grani di sangue
ed i capelli a zolle,
dolore immenso, muto.
Ma non è mio
che lo cerco,
non si lascia comprare,
s'avventa sul debole
che non può reggerlo.
Dolore insano e vile
s'attacca al bianco fiore
gl'infradicia lo stelo
e fa sgusciar la vipera
sotto i petali monchi.
Dolore santo e fondo
che abbiocca chi lo teme
e fugge innanzi al tordo
che va a frugar la neve,
dolore amaro e miele.
Il bosco
Figlia della rosa rossa
anima fragile
mi cerchi quando non so
mi fuggi quand'io ti chiedo
m'aspetti e soffri
mi guardi e taci
abbassi gli occhi
sulla vuota vergogna
brilli nell'aria
e la saturi di dolcezza
illumini volti biechi,
solo con me ti disfi
e torni qual sei
forte e fragile
grande e tenera
immensa e piccola.
Torni prima d'esser fuggita
soffri da sola
e non chiedi l'aiuto
che sai necessario.
Abituata al dolore
non vuoi più lottare,
ti abituerò all'amore
per evitarlo,
ti amerò da riempirti
giorni, notti e la vita,
ti amerò per mutarti
ogni sguardo in sorriso,
mi amerai per amarti
fugata la vergogna,
mi amerai da donna
e quanto donna sei.
Figlia della rosa rossa
attendi la pioggia
che linda
ma tu ami il sole
che scalda.
Bevi la rugiada
prima che il giorno
la sciolga.
Attendi il volo
di averle e sterne,
fruga il tuo sguardo
sul loro orizzonte
e quando s'alza
pur anche il corvo
si attacca l'occhio
in coda al suo volo
ti perdi, tremi,
non sei che sembri,
splendi una volta
per tante spenta,
scoppi il mio amore
per la tua gioia,
screpi il mio cuore
dei tuoi umori.
Ti struggi e langui
risorgi e... fremi
in mezzo al bosco.
Tu, la più tenera
fragile e bella
ti sciogli al debole
bagliore usuale.
Tu, la più piccola
tra faggi e pioppi
t'immergi impavida
in d'altri ardori
l'insegui e pasci
t'intridi e sgocci
ne godi e tremi...
tornata al bosco.
Rosso rugiada
Chiudi gli occhi mimosa
si legge fino al cuore,
non voglio vedere
il tuo amore,
ti rapirei
e non farlo
mi ucciderebbe.
Tormenta buia avvolge
la vita
ma il raggio improvviso
può anche accecare
il balordo incantato.
Rubare la luce
in uno scrigno fantasma
dischiuso ogni tanto
per continuare
a morire?
Oppure brandire
randelli di fuoco
per mettere in fuga
le belve del bosco
che miti sarebbero
davanti a noi?
Vivere vita
o continuare a morirla?
Essere liberi anche
dalla libertà!
Pensare e amare
o solo amare l'amore?
Oppure amore d'amare
chi vuole e quando voglio?
Dolcezza spietata
che inonda le vene
e schizza
gocce rosse d'amore
sulla tenerezza
dei tuoi occhi,
delle tue labbra chiuse
al dolore che sale,
sulla tua pelle
intrisa di lacrime
mai piante
dalla mia angoscia greve
per amore più lieve.
PUBBLICAZIONI
a) In Italia, Diverse, tra cui:
• E-book di genere letterario
Titolo: “Viaggio dispiacere”
Pagine 28
ISBN: 9788897792567
Editore Pragmata – Fiumicino (Roma)
Pubblicato nel Giugno 2014
A distribuzione internazionale
• E-book di genere letterario
Titolo: “e-Amore”
Pagine 115
ISBN: 9788897792475
Editore Pragmata – Fiumicino (Roma)
Pubblicato nel Febbraio 2014
A distribuzione internazionale
• Articoli vari sul quotidiano di Ancona nel Dicembre 2005;
• Libro di genere storico
Titolo: “Chi ha ucciso Che Guevara”
Autore del testo originale in lingua Portoghese-Brasiliana: Saulo Gomes
Traduzione definitiva e Revisione letteraria: Claudio De Donatis
Pagine 215
ISBN: 88-88643-14-1
Editore Andromeda Editrice – Colledara
Pubblicato nel Novembre 2004
A distribuzione nazionale;
• Libro di genere letterario
titolo: “Contesto”
Antologia di 12 autori
pagine 330
Editore Libroitaliano World – Ragusa
Pubblicato nel 2002
a distribuzione nazionale;
• articoli vari sul quotidiano di Roma, negli anni ‘70;
• pubblicazioni su periodici vari;
b) All’estero, n° 1:
• Libro di genere letterario
dal titolo: “Poesias - Antologia ítalo-Brasileira”
Antologia di 2 autori: António Carlos Tórtoro, Presidente dell’Accademia delle Lettere Ribeirãopretiana (Brasile) e Claudio de Donatis (Italia) con traduzione a fronte per entrambi
Illustrazioni di Fabiano Di Damaso (Italia)
Pagine 88
ISBN: 85-903621-1-6
Coeditori: TecFad Novo Saber - Educacional - Ribeirão Preto – SP (Brasile) e Andromeda Editrice – Colledara
Pubblicato nell’Agosto 2003
A distribuzione internazionale.